I FONDAMENTALI: LO SCHEMA DELL’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO

16 Maggio 2018

Partiamo dai fondamentali parlando di schemi di impianto di riscaldamento

Gli impianti di riscaldamento che si trovano all’interno delle nostre abitazioni possono essere fatti secondo diversi schemi. Per semplicità vogliamo suddividerli in 2 macro categorie:

1. Impianti di riscaldamento centralizzati a colonne montanti: sono quelli che più frequentemente si trovano nei condomini e sono come quello nella figura seguente. Hanno un unico generatore di calore (quasi sempre una caldaia, ma potrebbe essere anche una pompa di calore o altro) che provvede a riscaldare l’acqua che poi verrà trasportata nelle nostre stanze e che riscalda i radiatori assicurandoci il calore durante l’inverno.

2. Impianti di riscaldamento autonomi: questo tipo di impianto trova collocazione normalmente nelle abitazioni singole o in quei condomini in cui non è presente un impianto centralizzato ed ognuno provvede con un proprio generatore a riscaldare l’acqua che scorre poi nei radiatori delle nostre case, come quello della figura seguente.

Qualunque sia lo schema dell’impianto di riscaldamento, resta comunque fondamentale poter controllare la temperatura all’interno delle nostre abitazioni e avere dei dispositivi che consentano di risparmiare sulla spesa della bolletta. Per fare ciò si possono prevedere (o installare successivamente) vari dispositivi che migliorano la resa dell’impianto, a partire da un corretto bilanciamento idraulico che indirizzi l’acqua calda dove serve nella quantità corretta fino a dei sistemi di controllo intelligente della temperatura che evitino surriscaldamenti e sprechi inutili.

Molto spesso è il nostro installatore di fiducia che deve intervenire per ottenere questi risultati ma esistono delle migliorie che ogni singolo utente può attuare nella propria casa o appartamento per abbattere fino al 30-40% la sua bolletta.

Quando ti fai la doccia di sicuro non lasci il rubinetto aperto per ore ma solo per il tempo in cui ti serve, sembra molto logico. Vero? Penseresti che fare diversamente sarebbe stupido e inutilmente costoso…

L’impianto di riscaldamento funziona in modo simile: porta l’acqua calda ai radiatori ed essi dovrebbero emettere calore solo se la stanza è fredda e poi fermarsi. Purtroppo non sempre questo accade ed il calore, come il rubinetto aperto, continua a fuoriuscire inutilmente.

 
Controllare la temperatura delle stanze è perciò la chiave di volta per un sicuro ed efficace risparmio energetico ed…economico! Se poi potessimo riuscire a spegnere i radiatori quando non siamo in casa o ridurre la temperatura mentre dormiamo allora si che otterremmo grandi risparmi.

La tecnologia ci viene in aiuto. Grazie all’evoluto sistema domotico KiSEi, investendo solo poche centinaia di Euro, possiamo infatti realmente ipotizzare migliaia di Euro di risparmio in pochi anni.
Ogni singolo utente può installare sui propri radiatori, senza bisogno dell’installatore, le teste termostatiche elettroniche KiSEi e controllarle dal proprio smartphone secondo le proprie esigenze di temperatura e orari.

 
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