12 Gennaio 2018
Nonostante il termine per la messa a norma degli impianti di riscaldamento centralizzati sia ormai scaduto da tempo, di fatto ad oggi ancora molti condomini sono privi di sistemi di contabilizzazione e termoregolazione.
Multe e sanzioni finora sono stati solo numeri e parole scritte su carta, ma adesso i controlli sono iniziati, seppur con modalità diverse nelle varie Regioni. In tal senso particolarmente attivo sembra essere il Piemonte che oggi prendiamo come esempio per illustrare i rischi reali in termini giuridici ed economici.
REGIONE PIEMONTE… Un esempio che parla chiaro!
Facendo riferimento a quanto riportato nel “Manuale controlli ARPA Piemonte”, riportiamo di seguito un estratto del contenuto:
6.2.1 Sanzioni
b1) Mancanza di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore
(…) In caso di ottemperanza alla diffida, il trasgressore è ammesso al pagamento di una somma pari al minimo della sanzione di euro 500,00 entro il termine di trenta giorni. Il regolare pagamento della predetta somma estingue il procedimento a condizione dell’effettiva ottemperanza alla diffida stessa.
Se la regolarizzazione non avviene nei trenta giorni previsti dal D.Lgs 102/2014, si applica la misura ridotta computata nella misura più favorevole del terzo del massimo della sanzione edittale, di euro 833,33 ai sensi e per gli effetti dell’art. 14, della legge 24 novembre 1981, n. 689 e s.m.i. (…)
SCARICA IL MANUALE CONTROLLI ARPA PIEMONTE >>
SANZIONAMENTO AUTOMATICO
Avviso automatico mancata conformità impianto – Sito web ufficiale CIT Piemonte (www.sistemapiemonte.it)
ATTENZIONE!!! Gli impianti non a norma sono facilmente individuabili tramite le registrazioni obbligatore al Catasto Impianti Termici.
In Piemonte ad esempio, come evidenziato nell’immagine soprastante, in fase di registrazione online degli impianti termici, in caso di non conformità, il sistema lancia un avviso automatico che può far scattare verifiche immediate.
*** ESEMPIO AVVISO AUTOMATICO ***
Impianto centralizzato oggetto del presente rapporto di controllo, non è conforme all’obbligo di installazione di un sistema di contabilizzaizone ai sensi del dgls 102/14 e non risulta caricata nessuna relazione di deroga all’obbligo.
Sembra inoltre che le autorità competenti stiano vagliando con estrema attenzione anche tutte le relazioni di non fattibilità/convenienza economica, al fine di individuare evetnuali false dichiarazioni che porterebbero in giudizio con l’accusa di falso in atto pubblico.
