8 Ottobre 2021
Guardando l’immagine di copertina è quasi istintivo stringere i denti e sussurrare… “brrrrrr, che freddo!”. Siamo in Antartide e quindi questa esclamazione sarebbe più che corretta, se non fosse che l’impianto di riscaldamento della stazione Mirny è stato realizzato con prodotti Herz, quindi entrandoci la reazione è… “WOW! Senti che magnifico calduccio!”
UNA SFIDA RACCOLTA CON FIDUCIA E SUPERATA CON IL CUORE, A PIENI VOTI!
Per permettere ai ricercatori di lavorare presso la stazione di Mirny, situata a Königin-Marie-Land in Antartide, era assolutamente necessario realizzare un impianto di riscaldamento adeguato e capace di resistere alle rigidissime temperature che l’area geografica impone.
In estate, la temperatura in Antartide si aggira intorno ai -40°C, mentre d’inverno può scendere fino a -70°C. Un luogo che risulta poco ospitale per i pochi abitanti che popolano la zona.
Considerando le condizioni climatiche critiche, è del tutto evidente che il continente più freddo della terra richiede prodotti speciali e tecnologie edilizie all’avanguardia.
ANCHE NOI VOGLIAMO CONTRIBUIRE…
Nel 1961 è entrato in vigore il Trattato Antartico (detto anche Trattato di Washington). Sai di cosa si tratta? É un accordo internazionale finalizzato alla definizione dell’utilizzo delle parti disabitate dell’Antartide che si trovano a sud dei 60° di latitudine Sud, costituendo la base del complesso sistema di accordi multilaterali definito come sistema del trattato antartico (Antarctic Treaty System o ATS).
Il Trattato Antartico stabilisce le linee guida per l’utilizzo pacifico delle risorse del continente e per la preservazione di flora, fauna e dell’ecosistema. Di fatto, i paesi firmatari con rivendicazioni di sovranità territoriale hanno concordato di interrompere le loro richieste e di rinunciare allo sfruttamento economico e all’utilizzo per scopi bellici del continente, favorendone invece l’uso a fini scientifici. Sono inoltre interdette le attività di tipo militare e ogni attività che implichi esplosioni nucleari o depositi di materiale radioattivo.
ALCUNI CENNI STORICI…
Il gelido Continente iniziò a risultare interessante a fini scientifici, economici e politici, verso la fine dell’Ottocento. Proprio nel 1895, durante il 6° Congresso Internazionale di Geografia a Londra, venne emanata una risoluzione che invitava gli scienziati ad esplorare l’area. Prima di allora, alcuni tentativi furono fatti dalla Marina Russa, ma senza successo a causa delle condizioni meteorologiche estreme e della banchisa di ghiaccio che all’epoca risultava essere una barriera invalicabile.
ATTUALMENTE in Antartide sono presenti più di 80 stazioni di ricerca, 37 delle quali sono operative tutto l’anno. Diverse le nazioni attive, quali Russia, Argentina, Cile, Germania ed U.S.A., con la più famosa stazione polare “McMurdo”.
Tali nazioni sono definite i “Grandi Attori”, ma oltre a loro sono presenti in loco altri 23 paesi, oltre che l’organizzazione ambientalista Greenpeace.
LA STAZIONE DI RICERCA MIRNY
La stazione di ricerca “Friedlich” (Mirny), sulla costa della Queen Marie Land, fu la prima per la Russia.
I lavori di costruzione iniziarono il 30 novembre 1955 a Kaliningrad. 250 le persone impegnate, con le condizioni di ghiaccio più sfavorevoli.
La stazione radio fu il primo edificio ad essere completato, una settimana dopo venne issata la bandiera nazionale e la stazione Mirny venne ufficialmente aperta. Ora è costituita da 30 edifici, consideranti anche siti storici.
l PRODOTTI HERZ UTILIZZATI
La qualità e l’affidabilità dei prodotti Herz sono le caratteristiche principali per i quali essi sono stati scelti ed utilizzati nella ristrutturazione della stazione russa.
Herz ha infatti fornito valvole di intercettazione, tubi multistrato ed i relativi raccordi a pressare.
